Cosa fare a Cipro? Ecco 12 attività da non perdere e 4 da evitare

Cipro è la terza isola più grande del Mediterraneo dopo le italianissime Sicilia e Sardegna. Si tratta di un territorio complesso sia dal punto di vista storico che politico, dal momento che viene considerata un ponte tra l’Oriente e l’Occidente, condizione che causa non poche problematiche.

Dal punto di vista turistico, Cipro è adatta ai visitatori che amano viaggi itineranti e avventurosi, fatti di mare, visite culturali, archeologiche escursioni e trekking. Scopriamo insieme tutti i segreti di quest’isola e i luoghi di maggiore interessa da visitare.

1. Kyrenia

Se vi recate a Cipro, non potete perdere una visita a Kyrenia. Di appartenenza turca, Kyrenia è situata sulla costa nord dell’isola ed è una cittadina caratteristica soprattutto per l’atmosfera che si respira: l’antico porto, i pescherecci e i venditori ambulanti che offrono frutta e pesce tipici di questa zona come le carrube, ad esempio utilizzate per diverse preparazioni. Dal porto si accede al Castello di Sant’Ilarione fino alle fortificazioni di Kantara e Buffavento. Kyrenia è il posto ideale per gli amanti del trekking grazie ai suoi percorsi che misurano circa 150 km di tracciato percorribile.

2. Antica Salamina

Lasciata Kyrenia, si parte alla volta di Salamina, sito archeologico conosciuto in tutto il mondo e di grande valore culturale: si tratta di un’area raggiungibile sia con mezzi pubblici che in auto senza grandi difficoltà. Quando si arriva sul luogo, è possibile ammirare tracce delle popolazioni greche, assire, persiane, tolemaiche fino a quella romana, che ha lasciato un enorme bagaglio culturale come il Teatro di Augusto, il Tempio di Zeus, una Villa e le immancabili Terme. Di grande importanza sono acnhe le testimonianze religiose come la Chiesa di Apostolos Varnavas, la Basilica paleocristiana di Agios Epifanos e la Tomba dei Re, che completano una zona sepolcrale unica al mondo.

3. Famagosta

Famagosta è un luogo senza tempo, una piccola cittadina ricchissima di cultura dove ogni angolo trasuda storia millenaria. Tra i vicoletti caratteristici e le piazze della città si trovano la moschea Lala Mustafa Paşa Camii e la ex Cattedrale di San Nicola, che svelano la personalità eclettica dell’isola e dei suoi abitanti. Proprio per questo il centro di Famagosa è diventato il teatro del Festival Internazionale di Arti e Culture che si tiene ogni anno tra giugno e luglio.

4. Nicosia Nord

Si tratta del centro più conosciuto della Repubblica Turca di Cipro perché è il luogo di partenza della gran parte dei tour organizzati sull’isola. Ma non solo, la città è anche la linea di demarcazione tra la parte greca e quella turca ed è frutto di anni di lotte e guerre intestine che sono sfociate nella Green Line voluta dagli inglesi e consolidata dalle Nazioni Unite.

Oltre il dato storico, Nicosia è interessante per alcuni famosi edifici civili e di culto come il Bedesten, il Buyuk Han e la Moschea di Selimye, luoghi che affascinano tutti i visitatori. Al termine della visita, è possibile fermarsi in uno dei locali presenti nelle vicinanze per gustare dell’ottimo cibo locale.

5. Choirokoitia

A soli 32 km da Larnaka si trova Choirokoitia, uno dei siti preistorici più importanti del Mediterraneo Orientale e proprio per questo diventato Patrimonio Unesco nel 1998. Il villaggio possiede delle mura di cinta molto suggestive che lo proteggevano dagli invasori ed è dotato di case dalla forma circolare realizzati in pietra e mattoni con i tetti livellati. Gli archeologi hanno rinvenuto diversi segni che avevano a oggetto il culto dei morti praticato oltre a diversi utensili e armi utilizzate per la caccia.

Il sito è aperto tutto l’anno e ogni giorno della settimana per offrire un ampio ventaglio di orario ai numerosi turisti che ogni anno si riversano in questo luogo.

6. Larnaka

Sede del primo aeroporto dell’isola, Larnaka merita una visita per le numerose spiagge che ospita sul lungomare di Finikoudes. Oltre al mare, è possibile visitare anche la Chiesa di San Lazzaro, il Quartiere Turco di Skala e il Lago Salato, per un avventuroso birdwatching, senza dimenticare le spiagge riservate ai surfisti in cerca dell’onda perfetta.

7. Lemesos

Seconda città dell’isola, Lemesos ha una vita notturna molto vivace che attira tantissimi giovani ogni anno, oltre a un centro storico di rara bellezza dove ogni anno si celebra la Festa del Vino ad agosto. Si tratta di una località imperdibile che racchiude bellezze naturali, storiche e folkloristiche tipiche di quest’isola così antica.

8. Antica Kourion

Sorta nel XIII secolo a. C., Kourion è un’antichissima cittadina venuta alla luce grazie ad anni di scavi e studi archeologici: un luogo affascinante che riporta in auge il fasto delle antiche popolazioni a cui hanno dato seguito i romani e successivamente i greci. Quest’area archeologica è sempre molto affollata, per questo consigliamo di visitarla nelle ore in cui c’è meno affluenza e cioè al mattino presto o a ora di pranzo, quando il sole non è molto forte.

9. Monti Troodos

Sembrano solo monti ma nella storia sono stati scenario di battaglie, sede di monaci, attivisti politici e fuorilegge che vi si rifugiavano per trovare protezione e silenzio. Il complesso montuoso merita senz’altro una visita sia in estate che in inverno, dove è possibile praticare alcuni sport come lo snowboard, il trekking e il birdwatching. Ci sono, inoltre, reperti storici ed edifici religiosi meravigliosi, tanto da essere stati dichiarati Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO.

10. Parco Archeologico di Pafos

Da sempre meta di turisti, Pafos è diventata ancora più gettonata dopo la nomina a Capitale Europea della Cultura nel 2017, titolo che le ha conferito il ruolo importante di ponte tra le diverse culture. Basti pensare che nei secoli è stata oggetto di conquista da parte di romani, greci, franchi, bizantini, ottomani e veneziani che hanno lasciato innumerevoli testimonianze.

Il Parco Archeologico vero e proprio, invece, è molto rinomato per le abitazioni romane che si trovano al suo interno, oltre alla Basilica paleocristiana che risale al XIII secolo e alle Tombe dei re, che la rendono un luogo unico al mondo.

11. Nicosia

Capitale e centro culturale dell’isola, Nicosia merita una visita sia per i siti archeologici ma soprattutto per la vivacità della cittadina che ospita locali, discoteche e tante attrazioni adatte ai turisti che cercano mare, relax e anche un pizzico di avventura. Visitate questa città senza fretta, godendo la vista di ogni edificio, chiesa, museo e l’indimenticabile Hammam Omereye.

12. Le spiagge di Cipro

Vi state chiedendo se a Cipro ci sono solo siti archeologici da visitare? la risposta è no: l’isola offre molte spiagge meravigliose, dalle acque cristalline e dalla sabbia finissima e bianca. Solo per menzionarne alcune, ricordiamo Lara dove è possibile guardare la nidificazione delle tartarughe marine o Nissy Beach ad Agia Napa che è una delle più gettonate. Ma anche Protaras, adatta alle famiglie con bambini o Petra Tou Romiou, conosciuta come spiaggia di Afrodite dove si narra che la dea della bellezza avesse incontrato uno dei suoi amanti.

Le spiagge possono essere visitate anche con un viaggio on the road, per godere dei meravigliosi panorami, delle scogliere e dei faraglioni che emergono dalle acque, rendendo l’isola ancora più affascinante.

Cose da non fare

1. Una settimana è troppo poco per visitarla tutta

Se volete visitare l’isola in lungo e in largo, una settimana è decisamente poco! Cipro richiede almeno 15 giorni pieni per poter vedere sia la zona greca che quella turca in modo esaustivo.

2. Rispettare i confini

Cipro contiene attraversamenti ufficiali che vengono delimitati dalla cosiddetta Linea Verde: tali attraversamenti non devono essere mai oltrepassati, per evitare multe salate o fermi amministrativi. Ricordate: le regole vanno sempre rispettate!

3. Attenzione alla guida a sinistra

Grazie alla lunga colonizzazione inglese, i ciprioti hanno ancora la guida a destra che potrebbe confondere noi europei, abituati al lato opposto. Anche in questo caso una dimenticanza potrebbe costare multe alte o altri tipi di sanzioni.

4. Stop obbligatorio alle zone militari

Cipro possiede diverse basi militari britanniche, una presenza costante che negli anni è molto accresciuta in tutto il territorio cipriota. Nonostante le segnalazioni chiare, ancora molti turisti curiosi oltrepassano i limiti militari causando disordini e problemi ai militari che vi lavorano. Per questo è importante non solo rispettare i limiti ben segnalati, ma anche evitare di riprendere o fotografare, pena il fermo e il sequestro della fotocamera.